La nostra storia

Momiz Broker S.r.l. è una società che opera da sempre in ambiente iSeries offrendo un servizio di compravendita di usato IBM, di noleggio e di assistenza tecnica, aiutando le aziende di medie esigenze a rinnovarsi minimizzando i costi Edp.
Nati nel 1988, abbiamo ampliato la nostra attività nel 1992, spingendoci sul mercato internazionale. Questa scelta ci garantisce oggi la reperibilità di tutte le componenti di qualsiasi brand in tempi brevissimi.
Godiamo oggi inoltre di una rete di tecnici distribuiti sul territorio nazionale che assicura l’ intervento su qualsiasi problematica hardware o sistemistica.
Il nostro servizio di manutenzione su iSeries e periferiche garantisce così, oltre a qualità nel servizio, anche tempestività d’intervento.
Oggi siamo specialisti nella teleassistenza e nel monitoraggio in remoto del Vostro sistema.

lunedì 12 gennaio 2015

Perchè rivolgersi all'assistenza tecnica ed evitare il "Fai da te"



Sempre più frequentemente le aziende, per ottimizzare i costi delle risorse umane, tendono a dirottare attività gestite in esterno verso l’interno dell’azienda. La manutenzione delle macchine aziendali , nello specifico, viene affidata agli stessi utenti o a chi indirettamente se ne occupava.
Un esempio è che, se in un ufficio amministrativo con dei pc e delle stampanti collegate
ed un server che in passato veniva seguito, dal punto di vista hardware, da una società esterna responsabile della riattivazione, oggi viene lasciato nelle mani degli
operatori che, quando qualcosa non va , devono cercare di risolvere fino a dove possono il problema.
Quella semplicità nella soluzione dei problemi - data dalle conoscenze, dalla professionalità del tecnico e dalla formazione sistemistica, che veniva interpretata come una semplice operazione che chiunque poteva svolgere - oggi è nelle mani inesperte dell’operatore.
Così da un po’ di tempo a questa parte in qualità di azienda che fa assistenza tecnica i nostri tecnici si ritrovano situazioni pasticciate e manipolate per giorni da mani inesperte prima di passare alla resa.
Il problema vero è che spesso si sottovaluta cosa vuol dire saper fare una cosa. Grazie alla disponibilità di ricerca su internet oggi tutte le informazioni si scambiano con facilità, e questo ci fa pensare davvero di poter fare tutto, ma non è così. Per qualsiasi cosa ci vuole tempo, osservazione, sperimentazione, e nonostante ciò si incorre spesso in imprevisti legati alle modalità e al luogo dell’intervento.
Un’osservazione che mi ha fatto un giorno un pizzaiolo bravo è che la pasta della pizza impiega tempi diversi per lievitare a seconda del luogo e del clima. Quindi l’affermazione:  “Lievitata per una notte o due giorni..” perde di significato se non so dove sono e a quale temperatura.
Ho scelto appositamente l’esempio della pizza e non quello della sostituzione di un hard disk , semplice a parole ma di gran lunga più complesso. L’ho scelto perché, se la variabile per una pasta ben lievitata - oltre agli ingredienti che si contano sulle dita di una mano - è una ed è la temperatura, per l’informatica oltre all’hardware ce ne sono un’infinità (temperatura inclusa).
Le variabili per un sistema informatico possono essere il sistema operativo, il software gestionale e alcuni parametri di configurazione delle protezioni. Altre variabili che non vanno sottovalutate sono il cliente/impresa, il contratto stipulato, i tempi in cui si arriva alla soluzione del problema e altre ancora.
Vi farò qui un esempio di un cliente, informatico nel settore software, che durante un nostro intervento tecnico per un problema hardware che avrebbe richiesto sei ore per la sua conclusione, chiese al tecnico di congedarsi anticipatamente trattandosi di un’attività di solo presidio, e che avrebbe proseguito lui dato che era un informatico, risparmiandosi il costo di un’ora. A conclusione del lavoro di ripristino il sistema chiede una password, quella in possesso al cliente per il collegamento. A questo punto il cliente, ritenendosi certo di non aver sostituito mai la password, non esitò a giocarsi le 3 possibilità di errore, bloccando così il sistema. Se in quel momento ci fosse stato il tecnico avrebbe attivato la possibilità di ricrearne una nuova creando un profilo alternativo. Le mosse successive fatte dal cliente furono così una serie di tentativi, che finirono per danneggiare anche quanto fatto in precedenza. Solo verso sera il cliente si rassegnò e il giorno successivo il lavoro fu rifatto per intero.
Questo mio post non vuole sottolineare altro che, più complesso e preciso è il mondo dell’informatica, così si evolve perfezionandosi la manutenzione, e allo stesso modo chiunque se ne voglia occupare deve rispettarne la complessità e soprattutto rispettare chi con l’esperienza, con la conoscenza e la professionalità, ne ha fatto il proprio lavoro.

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